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Riconoscere il paziente neurologico per decidere il corretto iter terapeutico

La Settimana Veterinaria | N° 1257 | 23 novembre 2022

 

L’esame neurologico è lo strumento di base in ambulatorio per prendere
decisioni su un caso potenzialmente neurologico. L’Associazione Donne
Medico Veterinario (ADMV) ha organizzato un corso pratico di neurologia per
dare alle associate gli strumenti di base per questo settore.

il corso è stato organizzato a taglio molto pratico, allo scopo di dare strumenti per identificare le problematiche neurologiche nel cane e nel gatto e la loro localizzazione, così da valutare quando è opportuno inviare il paziente allo specialista.
I lavori sono stati aperti dalla vice-presidente di ADMV, Laura Cutullo, mentre la prof.ssa Maria Teresa Mandara, neuropatologa dell’Università di Perugia, ha spiegato l’organizzazione del corso e introdotto la prima lezione, sottolineando l’importanza di eseguire un esame neurologico rigoroso, anche da parte del medico veterinario
generalista, per localizzare la lesione e definire le tappe successive dell’iter terapeutico.

La dott.ssa Federica Balducci, responsabile dell’unità operativa di neurologia dell’Ospedale nVeterinario Anicura-I Portoni Rossi di Bologna, ha esordito dichiarando che la neurologia ha la brutta fama di essere considerata difficile e che necessita di molte nozioni, ma in realtà la sequenzialità che contraddistingue i processi neurologici aiuta
moltissimo e quindi, con una base di conoscenza di anatomia e fisiologia, si arriva agevolmente all’interpretazione della clinica. L’esame neurologico è lo strumento necessario per capire se la malattia sia realmente neurologica, capire dove sia la lesione, la sua estensione e gravità; serve per arrivare a definire le diagnosi differenziali e l’iter diagnostico.

 

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https://www.admv.it/wp-content/uploads/2023/08/lesame-neurologico-admv.pdf